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FEBBRAIO 2009
Il Consiglio Comunale di Cosenza dice no al
termovalorizzatore.
Il
Consiglio Comunale di Cosenza si è riunito oggi in seduta aggiornata
registrando 17 presenze in aula.
I
lavori sono ripresi dalle dichiarazioni di voto sul punto all’OdG relativo alla realizzazione di
un termovalorizzatore nell’area urbana, che è stata bocciata.
Considerata
l’assenza dell’intero gruppo del PD, fatta eccezione per il capogruppo Mimmo Frammartino, gran parte delle dichiarazioni di voto si sono soffermate anche su questa circostanza.
F.
Gaudio
“Non si può non notare l’assenza di oltre
metà dei consiglieri, con varchi amplissimi nella maggioranza. Eppure non stiamo parlando di indennità
o di incarichi ma di un problema che ad avviso della sinistra, e dei consiglieri
presenti, è un tema che ha grandi ripercussioni sulla qualità della vita di
uomini e donne del nostro territorio: un inceneritore nell’area urbana di
Cosenza.
Non penso che parlare di questi temi sia uno scherzo. Ma dov’è il maggiore partito della maggioranza? Questa
seduta, a cominciare da ieri, ha decretato la fine di un percorso. Stiamo
decretando l’8 settembre di questa maggioranza e il ‘si
salvi chi può’.
A.Ciacco
“Questo Consiglio comunale ha conseguito
un punto alto di autonomia. Nessuno si illuda di imporre a tutti la strada della vecchia fase.
Ognuno può andare per la propria strada, magari a un certo punto si intersecheranno. Bene! L’importante è che tutti noi
capiamo che non c’è più spazio per arroganze e correlate subalternità. I disegni
egemonici vanno perseguiti, se autosufficienti.
Sull’OdG, per
rispetto dell’aula mi asterrò e con me il collega di gruppo Spataro”.
F.
Lopez
“Annuncio
voto contrario. Ancor prima che parlare di termovalorizzatore
si dovrebbe parlare di raccolta differenziata”.
S. Nucci
“Oggi
abbiamo onorato per l’ennesima volta il compito assegnatoci dalla città ovvero
di rappresentare gli interessi dei cittadini. Vogliamo discutere
di problemi e non di cattedrali nel deserto.
Il problema vero,
però, è che oggi ci troviamo a discutere senza la
presenza dell’Amm.ne fatta eccezione per due assessori che hanno fatto capolino
per rappresentare un Amm.ne che non c’è. Avrei invece gradito che l’Amm.ne si
confrontasse con noi su un problema. È mortificante per noi e per la città che
li ha eletti, che questi signori oggi non siano in aula
e con loro il partito di maggioranza relativa che li sostiene. Io non mi abbandono ad atti di sciacallaggio ma non posso
far passare inosservata un’assenza colpevole che ci porta ad assumere posizioni
ancora più forti e più drastiche”.
S.
Bartoletti
“La qualità di una città si misura sui
servizi che deve garantire. Nessun
termovalorizzatore è innocuo. Anche quelli di ultima generazione vanno
utilizzati in siti dove non possono nuocere alla salute dell’uomo.
Oggi la provincia di Cosenza ha bisogno di un sistema di
smaltimento dei rifiuti perché il sistema delle
discariche va esaurendosi. E finchè
non conquisteremo la cultura dei rifiuti zero, questa è l’unica soluzione
possibile”.
M. Frammartino
“L’imbarazzo per me è grande ma vi dirò che io
evidentemente mi sono formato ad una scuola politica
che mi ha dotato di una corazza per cui agli imbarazzi dò
una risposta politica.
Tantomeno fuggo dalle insinuazioni e dalle considerazioni
che alcuni di voi hanno fatto, circa l’assenza del PD. Un po’ mi sento veltroniano; avevo aderito al PD con grande impegno ma
nella considerazione che Veltroni ha fatto andando via “non è il partito che
sognavo”, mi ritrovo anche io. Il PD stasera ha fatto
un autogol scegliendo la via della diserzione. Doveva essere presente alla
discussione, che non fa paura per come posta dal collega Ciacco che umilmente ha fatto un passo indietro. Il mio voto
è contrario. Ma in Consiglio comunale non ci si deve
mai negare alla discussione. Se le discussioni non si fanno in questa sede,
dove devono farsi, nelle segreterie dei partiti? No!
Io non discuto nelle segreterie. E mi auguro che gli assenti di stasera, non ci
siano per libera scelta. Mi scuso per l’episodio di ieri, mi sono fatto
irretire in una polemica di basso profilo e però devo
dire che a volte alcune cose accadono perché ci sono nodi e perplessità
sulla conduzione dei lavori del Consiglio comunale. Mi auguro che si
possano risolvere.
Devo dire che il documento che porta alla
revoca del Presidente del Consiglio sta trovando la mia condivisione”.
R.
Bartolomeo
“Mi chiedo dove sono finiti i
fondi elargiti dalla Regione per la raccolta differenziata che non è mai
partita. Si parla di Valle Crati ma soltanto solo per
nomine e poltrone. Adesso per esempio l’argomento è l’incarico di Presidente
della SpA che si deve dare all’ex assessore regionale Diego Tommasi.”
Anche
Roberto Bartolomeo sottolinea a più riprese l’assenza
del PD dall’aula.
Dopo il
voto contrario alla realizzazione del termovalorizzatore, su proposta del
consigliere Gianluca Greco, il Consiglio Comunale ha votato e approvato
un’inversione dell’OdG che ha portato alla immediata discussione del punto 12 , ovvero la mozione
relativa allo sgombero dei locali occupati da uffici comunali nella scuola “De
Matera”, presentata da Greco e altri.
Nell’illustrare la mozione, il consigliere Greco ha dato
lettura di una proposta di deliberato con la quale il Consiglio comunale
impegna il Sindaco, la Giunta e gli uffici preposti all’immediato sgombero dei
locali in questione e alla collocazione degli uffici
comunali presso locali ubicati a Vaglio Lise, presso l’ex mercato
ortofrutticolo. Nella proposta si chiede altresì al Sindaco di relazionare entro 30 giorni sull’avvenuto sgombero.
Si va
subito alla votazione. La mozione viene approvata con
immediata esecutività.
Il
consigliere Massimo Bozzo interviene con una mozione per chiedere
l’aggiornamento dei lavori, dapprima al 4 marzo, poi rettificata al 27
febbraio.
L’aula
si dichiara favorevole, non riuscendo però a far passare una proposta del
consigliere Ciacco, relativa alla’integrazione dell’Odg attuale con la richiesta ex art.19 comma 3 dello Statuto
su Città dei ragazzi e la mozione di revoca del Presidente del Consiglio
comunale, in quanto aggiornamento di seduta.