27 SETTEMBRE 2007

 

Il Consiglio comunale approva le variazioni al bilancio di previsione 2007

 

La seduta inizia con 21 consiglieri oltre al Sindaco. Il Vice Presidente Incarnato, prima dell’inizio dei lavori, esprime un personale augurio per il Consigliere Gaudio, ricoverato in ospedale in seguito ad un brutto incidente.

Condoglianze sono invece espresse per il consigliere Salatino per la perdita del suocero.

I verbali della precedente seduta sono approvati con 20 voti a favori e il voto contrario di Adamo, Bartoletti, Incarnato, Saverio Greco e Massimo Bozzo.

Si prosegue unificando la discussione sui punti 2, 3 e 4 su proposta del Consigliere Gianluca Greco (Pd).

Apre i lavori l’Assessore al bilancio, on. Anna Maria Nucci, che illustra i tre punti relativi alle variazioni al bilancio di previsione 2007 (il testo viene inviato via fax).

Dopo l’intervento del presidente della Commissione Bilancio, Gianluca Greco (Pd), comincia il dibattito.

 

Fabrizio Falvo (An): “Guarderemo al conto consuntivo per verificare se a fronte della ripresa dell’edilizia ci sarà davvero un aumento degli introiti come si prevede. Un capitolo a parte meriterebbero le anticipazioni di cassa. È vero che non superano le possibilità previste dalla legge, ma non si può nascondere che ci sia un aumento rispetto al passato. Chiedo, quindi, a cosa si riferiscono. Riguardo ai debiti fuori bilancio, An, non avendo mai amministrato, può permettersi di dire che non è concepibile che una pratica si trascini per lustri con aumenti enormi. Per cui, se è vero che non può essere questa amministrazione a rispondere di tali problemi, è anche vero che c’è una continuità amministrativa che va giudicata negativamente.

C’è stato un richiamo della Corte dei Conti con riferimento alla Multiservizi. Oggi il problema viene riproposto. Aspettiamo di sentire dal sindaco qual è la soluzione proposta dall’Amministrazione.

 

Massimo Commodaro (Udc): “Da questa amministrazione pretendiamo di più. Riguardo ai debiti fuori bilancio ci si chiede, perché il Comune di Cosenza ha tutte queste spese legali? Registriamo pignoramenti anche di 300 euro, mentre basterebbe avere un efficiente staff legale interno per avere grandi economie.

Avremmo voluto che alcune esenzioni o agevolazioni, come sulla tarsu, fossero introdotte con queste variazioni. Vi invitiamo ad individuare delle priorità tenendo conto delle condizioni dei cosentini ed esprimiamo un giudizio negativo sui tre punti all’odg”.

 

Salvatore Dionesalvi (Pd): “Siamo al giro di boa di una azione amministrativa portata avanti dal Sindaco Perugini e dalla sua squadra. È un momento topico, in cui noi cittadini prendiamo atto di quel lavoro sottile che si materializza finanziariamente attraverso procedure tecnico-contabili come quella che oggi siamo chiamati a votare.

Una piccola manovra finanziaria che tende al buon governo e ad uno sviluppo armonico della città. Riguardo all’Ufficio legale bisogna dare atto che svolge il proprio lavoro con grande abnegazione, facendo fronte ad un numero molto alto di contenziosi specchio dei tempi che viviamo”.

 

Sergio Bartoletti (Gruppo misto) “Il documento che votiamo oggi esprime una ordinaria amministrazione, prevede piccole variazioni, qualche causa persa; è un documento senza anima politica. Anche il lodevole punto all’odg in cui gli assessori dovranno relazionare sul lavoro svolto, che non metto in discussione, non consente di guardare avanti. In città manca l’acqua e il centro sinistra governa da vent’anni. La raccolta differenziata non esiste e quella indifferenziata stenta. Prevale l’incuria e non c’è una presenza attenta dell’Amministrazione. La città ha perso soprattutto il suo ruolo direzionale.

La Regione pensa a Reggio, Catanzaro e Lamezia e voi vi state adeguando. Se avete davvero a cuore le sorti di questa città si deve ripartire dalle motivazioni che hanno portato il Presidente del Consiglio a dimettersi dalla carica. Voteremo contro”.

 

Vincenzo Adamo (Grande Alleanza con la Rosa nel Pugno) esprime auguri di pronta guarigione al collega Gaudio e condoglianze al collega Salatino. “Devo lamentare che nel precedente consiglio in assenza di questo gruppo, che per motivazioni politiche ha abbandonato l’aula, qualcuno si è lasciato andare, per eccessivo impeto polemico, a delle invettive. Mi auguro che in futuro il Consiglio conservi il rispetto per le forme.

Non abbiamo nulla da eccepire sulla regolarità dei punti all’odg, però manca la motivazione politica. Delibererete una anticipazione di cassa di ben 18 milioni di euro. Per quali motivi? Come li utilizzerete? Siamo al libero arbitrio? Guardando ai risultati ottenuti nutro gravi e pesanti riserve.

Noi abbiamo fatto un’analisi puntuale dello stato di attuazione del vostro programma. L’assenza dei vostri risultati va oltre i meriti dell’opposizione in consiglio comunale e anche oggi ci troviamo a celebrare il Consiglio con il presidente facente funzioni”.

 

Sergio Nucci (Grande Alleanza con la Rosa nel Pugno) invia un affettuoso saluto al Compagno Gaudio. Elogia la collega Lucente per la gestione dei lavori dell’ultimo consiglio e saluta il Collega Dionesalvi.

“Ritengo che l’Assessore Nucci e gli uffici abbiano fatto i salti mortali per recuperare 18 milioni di euro, ma non credo che con la manovra votata oggi in consiglio potranno essere risolti i problemi della città di Cosenza.

In questi giorni sono in distribuzione i bollettini della tarsu e i cittadini si lamentano per la tassa elevata.

Penso che nella Giunta Perugini esistano i pragmatici e gli edonisti. I primi si dannano l’anima, gli altri vorrebbero essere protagonisti a prescindere dalla risoluzione dei problemi. Se dovessero essere vere le voci di rimpasto di Giunta consiglio al Sindaco di rinunciare agli edonisti”.

 

Maria Francesca Corigliano (Pd) augura pronta guarigione al collega Gaudio, “la sua assenza nei lavori della commissione si avverte. Ho poco da dire sulla pratica in oggetto, se non esprimere congratulazioni all’Assessore al Bilancio che sta lavorando in maniera seria, scrupolosa, puntando alla programmazione. Non bisogna dimenticare, però, che stiamo esaminando delle pratiche di natura tecnica, mentre si pretende un manifesto programmatico a corredo di una pratica squisitamente tecnica. Troppo spesso si va fuori dagli argomenti all’odg, chiedo al presidente di intervenire per applicare un metodo di interventi incentrati sui punti in discussione.

Questa amministrazione sta facendo un grosso lavoro in tema di regolamenti che serviranno a tutti per operare meglio nell’interesse della città”.

 

Saverio Greco (Grande Alleanza con la Rosa nel Pugno): “intervengo per ultimo perché ho chiesto di acquisire alcuni documenti agli atti del consiglio comunale, fondamentali per valutare la legittimità di una delle pratiche in discussione. Ma per la seconda volta ciò non accade.

Dopo l’ultima riunione del consiglio, così difficile e brutta, immaginavo maggiore consapevolezza negli assessori, nel sindaco e nei dirigenti sulla necessità di garantire piena trasparenza. Non potevo mai immaginare che l’assessore si presentasse con una pratica, quella sul riconoscimento dei debiti fuori bilancio, viziata dalla carenza appena denunciata.

Mi stupisco molto di questo errore, benché sia così banale che riesce difficile immaginarlo come mero errore.

Quando è arrivata la pratica ho chiesto di avere prova documentale dell’accordo dei creditori alla rateizzazione del pagamento dei debiti con l’Inps. Il vizio è tale da minare la legittimità di quest’atto. Se non c’è la manifestazione di volontà dell’Inps sul piano di rateizzazione, come richiede la legge, questa pratica è illegittima e l’assessore se ne assume le responsabilità.

Riguardo agli equilibri di bilancio c’è stato chi maldestramente ha cercato di affermare che tutte le nostre eccezioni non fossero oggetto di questo consiglio comunale. La pratica prevede “lo stato di attuazione dei programmi”. Faremo una conferenza stampa.

 

Maria Francesca Corigliano (Pd) chiede la parola per fatto personale ritenendo di essere stata offesa dal consigliere Greco. Il dibattito si conclude tra le polemiche

 

Assessore Anna Maria Nucci

“Mi associo agli elogi alla consigliere Lucente per la precedente seduta. Per la prima volta esco allibita da questo dibattito di cui non intendo cogliere gli spunti polemici.

I 18 milioni di euro non possono essere investiti, ma si costituisce un capitolo in entrata e in uscita, servono per dare liquidità di cassa e consentire i pagamenti al tesoriere. Nella interpretazione della legge c’è sempre un margine di discrezionalità. Greco dice che a suo giudizio questo margine non è stato registrato. Ma quando noi scriviamo all’Inps, che ci risponde per iscritto, è chiaro che ci riferiamo alla rateizzazione.

Sulla rendicontazione risposi già che a causa dei rilievi della corte dei conti sul rispetto del patto di stabilità eravamo in ritardo. Crediamo di averlo recuperato e che ciò si evincerà dalle relazioni dei singoli assessori. Invio un abbraccio affettuoso al consigliere Gaudio”.

 

Sindaco Salvatore Perugini

“Invio auguri di pronta guarigione a Ciccio Gaudio, si avverte la mancanza della sua vivacità. Ringrazio e saluto il dott. Capparelli, presidente del Collegio dei Revisori che oggi ha firmato l’ultimo atto della sua carica perché il suo mandato è scaduto e, per motivi di legge, non può più essere rieletto. In questi anni problematici si è distinto non solo per impegno e capacità ma soprattutto per sensibilità.

Ringrazio l’Assessore Nucci, che dimostra di non assomigliare neanche lontanamente ad un fantasma. Viva e reattiva nella maniera giusta, così come tutta la giunta comunale cui va il mio apprezzamento per il lavoro fin qui svolto e per quello che ancora ci aspetta.

Ringrazio i dirigenti e coloro i quali hanno collaborato a gestire la programmazione economica, cuore che soffre di qualche fibrillazione che per fortuna può essere curata. Ringrazio il consiglio e soprattutto i consiglieri di maggioranza.

Eccezion fatta per la coda finale, anche stamattina abbiamo assistito ad un dibattito sereno, franco, leale, nella diversità delle posizioni.

Condivido l’intervento di Maria Francesca Corigliano quando chiede di parlare per fatto personale, perché non c’è cosa peggiore della invettiva generica della serie ‘chi vuol capire capisca’.

Questa è una giornata storica perché la discussione sulla verifica dello stato di attuazione del programma è un segnale forte di cambiamento. La pratica degli equilibri di bilancio è stata sempre individuata come una pratica di bilancio che servisse solo ad attestare che rispetto al bilancio di previsione alla data del 30 settembre c’era l’equilibrio dei conti.

Non ricordo che in precedenza il consiglio fosse stato messo nelle condizioni di verificare – anche in termini politici - lo stato di attuazione del programma.

È una novità di grande importanza. Noi tutti discuteremo in Consiglio comunale e presenteremo relazioni sulle cose fatte e le cose da fare.

Se vogliamo respingere la tentazione demagogica, qualunquista, di chi vuole delegittimare chi governa, abbiamo solo un dovere: compiere atti ed azioni politiche ed amministrative.

Ho apprezzato la relazione introduttiva e la replica dell’Assessore Nucci.

Sulla Multiservizi dico che è una di quelle pratiche nelle quali occorrerà sporcarsi le mani entrando nel merito delle questioni. Abbiamo il dovere di dare una risposta alla corte dei conti che chiedeva che il Consiglio esprimesse un orientamento. La parte contabile l’abbiamo già espressa, nel senso che allo stato l’equilibrio di bilancio c’è. Ma la corte dei conti chiede quali sono le esigenze socio economiche.

La Multiservizi è una storia antica di questa città. Non mi interessa chi, come, quando, perché. Sarebbe una discussione senza prospettiva. Il tema è: è nata come società mista ma ora è al 100% partecipata dal Comune. È stata strumento operativo per stabilizzare 25 Lsu/Lpu che all’epoca il comune non poteva stabilizzare. Credo che a questo punto ci siano due possibilità: o si liquida pagando i debiti, con il problema occupazionale da affrontare; oppure dobbiamo mettere su un progetto industriale che serve a rilanciare la Multiservizi. Di certo, così com’è non può continuare”.

Al termine dell’intervento del Sindaco si passa alle dichiarazioni di voto, Intgervengono a favore: Falbo (Psdi), Spataro (Udeur), Maria Francesca Corigliano (Pd). Sono contrari: Commodaro (Udc), Greco (Grande Alleanza con la Rosa nel Pugno).

Si procede al voto punto per punto.

Il punto 2 viene approvato con 24 voti favorevoli, 8 contrari e 1 astenuto (commodaro).

Il punto 3 è approvato con 24 voti a favore e 8 contrari.

Il punto 4 è approvato con 24 voti a favore e 8 contrari

L’Immediata esecutività dei tre punti è approvata con 24 voti a favore, 7 contrari e l’astensione del consigliere Commodaro.

Al termine del voto il Consiglio decide di rinviare i lavori al pomeriggio, respingendo la proposta del Sindaco Perugini di votare prima in punto 5 sul passaggio delle funzioni catastali al Comune.

Prima di sospendere i lavori, il Vice Presidente Incarnato dà lettura di un documento presentato da numerosi consiglieri comunali in cui si esprime solidarietà alla Presidente della I Circoscrizione, Giovanna Tartoni, in seguito ad una vile aggressione subita questa mattina per le vie del Centro Storico.

I lavori sono ripresi.