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GIUGNO 2009
Il
Consiglio Comunale di Cosenza approva le variazioni di bilancio e scioglie le
Commissioni consiliari nell'attuale composizione
Il Consiglio Comunale
di Cosenza, riunitosi sotto la presidenza di Pietro Filippo – che in apertura
di lavori ha comunicato la propria adesione al PD, nonché
la costituzione del gruppo di Italia dei Valori formato dai consiglieri Frammartino, Dodaro e Ciacco, con quest’ultimo capogruppo - ha approvato i
punti all’OdG riguardanti il “Bilancio di previsione
2009 – Variazioni in termini di competenza e di bilancio pluriennale 2009/2011”.
Due le variazioni apportate al bilancio,
come illustrato dall’Assessore alle politiche finanziarie Anna Maria Nucci.
La prima riguarda il mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti
contratto per i lavori di Viale Mancini ed assistito
da contributo regionale. Prevista una variazione in aumento pari a circa 70mila
euro sia nella parte entrata che nella parte spesa. La
seconda riguarda l’assegnazione di fondi della Regione Calabria per il sostegno
all’accesso delle abitazioni in locazione per l’anno 2007; la relativa somma di
circa un milione e mezzo di euro è stata iscritta sia nella parte entrata che nella spesa.
Il Consiglio Comunale, su proposta del capogruppo del PD
Marco Ambrogio, ha dunque approvato l’inversione dell’Ordine del Giorno
anticipando i punti relativi alla dismissione di
partecipazioni societarie da parte del Comune su dettato della Legge
finanziaria 2008. Il Sindaco, in premessa, ha ricordato che il Comune detiene attualmente quote in sei società, proponendo la dismissione
– subito approvata – di quelle inerenti il Comac,
Magna Grecia e Cosenza Ambiente. Vengono mantenute le
quote in Amaco, Multiservizi
e Cosenza Acque.
Subito dopo si è affrontato l’Ordine del Giorno sullo
“scioglimento delle commissioni consiliari nelle attuali composizioni:
Ricomposizione delle stesse”. La maggioranza ha presentato una proposta di
deliberazione, poi approvata, che sancisce l’immediata decadenza delle
commissioni consiliari in considerazione della mutata geografia del Consiglio
comunale, dichiarandosi già in grado di fornire il proprio organigramma ma
rinnovando l’appuntamento al 9 luglio per dare tempo alla minoranza di indicare
i suoi commissari.
La discussione sulle commissioni consiliari ha fatto
emergere la necessità di fare chiarezza sulla posizione di alcuni consiglieri
comunali che nelle ultime elezioni provinciali si sono candidati con una coalizione mentre in Consiglio comunale esprimono una
posizione diversa, perlopiù caratterizzata dalla scelta di pronunciarsi di
volta in volta sulle pratiche senza formalizzare passaggi di gruppo.
Ancor prima di
votare lo scioglimento delle Commissioni consiliari ed
il rinvio al 9 luglio, il Sindaco Perugini ha proposto una inversione
dell’ultimo punto all’Ordine del Giorno, ovvero quello relativo alla deliberazione
della Corte dei Conti rispetto alla quale il consigliere Sergio Nucci lamenta la non tempestiva comunicazione al Consiglio
Comunale e la non convocazione in via urgente della competente Commissione
consiliare.
La presa d’atto della deliberazione viene
votata e dunque si rinvia al 9 luglio con, al primo punto, la nuova
composizione delle Commissioni consiliari permanenti.