26 Ottobre 2006

 

In Consiglio Comunale le risposte a interrogazioni ed interpellanze

 

Ad interrogazioni e interpellanze si risponde in Consiglio comunale. Lo precisa il Sindaco Salvatore Perugini al consigliere Sergio Nucci, autore di quasi quotidiane note, inviate anche alla stampa.

Il Sindaco Perugini ricorda al consigliere che l’art. 29 comma 2 del Regolamento dei lavori consiliari prevede, per l’appunto, risposte ai quesiti dei consiglieri nel corso delle sedute assembleari.

A rispondere possono essere sia il sindaco che gli assessori competenti per materia.

Salvatore Perugini consiglia dunque a Nucci di pazientare fino alla prossima riunione.

 

Ci rallegriamo per la risposta inaspettata quanto gradita.

Ci esaltiamo per il riconoscimento della nostra attività "quasi quotidiana".

Ci sorprendiamo per la non condivisibile interpretazione della norma che riportiamo:

Art. 29

Interrogazioni, Interpellanze, Mozioni, Ordini del Giorno, Risoluzioni

1 - (omissis)

2 - Le interrogazioni sono rivolte ad acquisire informazioni o spiegazioni in ordine ad un determinato atto o fatto. Esse vanno presentate per iscritto. Possono essere presentate al Sindaco e rivolte alla Giunta. Può esserne richiesta risposta scritta. Il Sindaco o l’assessore delegato entro e non oltre quindici giorni, è tenuto a rispondere. Il Consigliere può richiedere che la risposta alle interrogazioni avvenga nella prima seduta di commissione utile.

 

Ogni commento appare superfluo .... o no?